Diritti in campo

classi quarte

Quando le proprietà dei mafiosi vengono trasferite alla pubblica utilità mutano la natura esclusiva in inclusiva, divenendo così beni di tutti e, soprattutto, per tutti. Si trasformano in tal modo in strumenti di capacitazione (Sen 2000), di autorealizzazione, di liberazione dall’oppressiva presenza criminale, in beni relazionali (Donati 1991) in grado di creare, a mezzo di reti civiche, consapevolezza sul fenomeno mafioso e responsabilità sui beni collettivi.

Affinché ciò sia possibile è necessario un loro utilizzo tangibile, manifesto, al fine di testimoniare, attraverso la pubblica evidenza e la narrazione simbolica di quel ri-uso, la sconfitta, soprattutto culturale, delle mafie e di quel consenso attraverso il quale le stesse esercitano il controllo sui territori e sul tessuto sociale.

REFERENTI: PROFESSORI VALERIO NUZZO E DIEGO PERON

DESTINATARI: STUDENTI DEL QUARTO ANNO

TEMPO TOTALE: CAMPO RESIDENZIALE DI UNA SETTIMANA VALEVOLE PER 4O ORE DI ATTIVITA’ DI PCTO

Fasi e tempi di sviluppo

FASE 1 – Coordinamento e programmazione (Ottobre) [solo docenti]

Costituzione di un gruppo di gestione di progetto, formato da un referente del nostro Liceo, del Presidio “Pietro Sanua” Libera Vicenza e dello SPI-CGIL di Vicenza, allo scopo di definire modalità di coordinamento, programmazione, implementazione e monitoraggio delle attività.

FASE 2 – Incontro di presentazione [21 giugno 2023]

Incontro con i ventisei studenti delle classi 4ASA e 4BSA che dal 24 giugno al 01 luglio p.v., prenderanno parte all’esperienza di volontariato, valevole come attività di PCTO (40 ore) finalizzato all’acquisizione delle competenze di cittadinanza, presso il campo residenziale della legalità che si svolgerà presso un bene confiscato alle mafie ad Erbé(VR).

FASE 3 – Campo residenziale della legalità [dal 24 giugno al 01 luglio 2023]

L’attività del campo è tesa a promuovere la partecipazione democratica e civica dei giovani al mondo dell’associazionismo e del volontariato sui temi della legalità e lotta alle mafie. La sinergia tra i partner organizzatori del campo (Libera, Spi CGIL, FIAB), infatti, consentirà di incrociare le esperienze intergenerazionali e di sviluppare la conoscenza dei diritti e della legalità sotto vari profili: storico, giuridico, lavoristico, sociologico. Vi saranno testimonianze ed incontri di formazione specifica sul tema; durante il campo, inoltre, gli studenti conosceranno il territorio attraverso visite guidate e vivranno momenti di aggregazione sociale promosse dalle associazioni partner. Infine, saranno impegnati in attività di ordinaria manutenzione e riordino del bene confiscato.

Materiali a disposizione: scheda informativa del campo